mercoledì 16 aprile 2008

Sono una ragazza abanese ma non è dell'Albania che vi voglio parlare che forse ne sapete gia qualcosa,ma di un piccola,piccolissima campagnia là dove io sono nata e cresciuta:si chiama "Gradishta",sembra sconosciuto perché infatti lo è.Qualcuno di voi avrà per caso sentito nominare Tirana oppure Durrazzio,la mia campagnia non fa parte nè dell'una nè dell'altra.Però non era dell'aspetto geografico che vi volevo dire.Credo che ci siano tante le persone che giudicono un altro solo dal paese o dal posto dov è nato,perché siamo fatti cosi noi umani,no giudichiamo,pur non volendo,ma comuncque giudichiamo.Io non ricordo qualcuno di avermi chiesto:"Te dove voi nascere?" non so se a voi ve l'hanno chiesto,a me no.Forse allora avrei detto:America o che ne so un bell'isola pieno di sole,qualcosa qualsiasi però un bel posto di siccuro.Da piccola mi piaceva scoprire cose nuove e sopratutto la storia del posto dov ero nata.Domandando continuamente ho scoperto che la parola "gradisht" voleva dire"piccola città".Infatti è stata costruita milioni di anni fa e poi distruta,ricostruita...però nella mia mente rimane e rimarrà sempre un piccolo posto pieno di bei rumori,di voci felici,di milioni di risate;un posto riempito dai giochi dei bambini,dalla gioia degli adolescenti,dall'allegria degli adulti...bello...non direi ma per me è stato magnifico nascere e crescere là.Da piccola mi svegliavo nell'alba,perché mi piaceva sentire le canzoni dei tacchini;aprire la finestra e vedere le mucche mentre manggiavano erba fresca;sentir poi le voci delle amiche e dei cugini che mi chiamavano,andar poi con loro a giocare tutto il giorno affinche la mamma veniva a cercarmi per manggiare.Grazie al Dio che ho continuata cosi fino all'anno scorso,fino alla fine del liceo,insomma i giochi sono stati un po ridotti ma non la gioia dentro l'anima,la voglia di ridere e di scerzzare sempre.Ora avvolte mentre mi vedo nello specchio non mi riconosco piu,trovo l'anima vuota,me stessa un altra.A volte penso che è per colpa della fine del gioventù,che ora sono cresciuta e non sono più una bambina(anche se avrei voluto rimanere per sempre tale).Ma perchè,tutti gli adulti hanno un po di tristezza nell' anima???O forse perché vivere in un altro posto non e poi cosi facile quanto credevo.Sono venuta qua con il desiderio di seguire un sognio che per un motivo o l'altro lì non lo potevo realizzare e poi per essere accanto alle persone a cui tengo moltissimo...Ma ho capito solo ora che vivere in un bel posto non vol dire essere felice e poi ho capito perché Dio non ci lascia scegliere il posto dove voliamo nascere e crescere;ho capito solo ora che la mia piccolissima Gradishta non lo potrei cambiare nè con l'Amazona e nemmeno con la piu fantastica isola dell'universo.

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